Settimana lavorativa #44

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26/04/05 La settimana scorsa la mailbox di questo sito ha ricevuto circa un centinaio di copie del tristemente famoso virus Sober, nella sua ultima variante, Sober.P. In pratica questo vuole dire che l'indirizzo e-mail di questo sito si trova nella rubrica di indirizzi di Outlook 2000/2003 di parecchi computer, dato che il metodo di replicazione consiste appunto nel mandare via e-mail un file compresso con il virus stesso.

Guardando i domini che hanno originato queste mail, vedo presenze anche illustri: una delle più importanti associazioni industriali italiane, un gruppo leader della logistica, il network provider leader in Italia, e via così.

Se nessuno di questi grandi gruppi è in grado di garantire sicurezza per sé stesso, riuscirà a darla agli altri?

Nel frattempo, ho iniziato part-time la mia nuova occupazione. In un certo senso, è un ritorno alle origini, dato che dopo dieci anni di esperienza Unix/Linux, torno nello sviluppo di programmi in ambiente Microsoft Windows. Sono grato di avere questa opportunità, dato che avere una esperienza di questo tipo mi rende più facilmente riciclabile in altre consulenze. E questa sì che è una sicurezza in più.

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