Permanenza in India! (#178)

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02/04/08 Oggi ultimi sforzi, ed anche qualche premio: un piccolo party di compleanno indiano è una gran cosa.

Un ottima torta alla frutta! Qui la frutta è fantastica, e costa molto poco. In generale, dolci o meno, mangiare costa poco. Un pranzo al fast food, ho provato Kentucky Fried Chicken perché di Mc Donald sono stufo, costa 140 Rupie, che fanno al cambio attuale, 2,4 EUR!

Mangiare in un locale di lusso, come il ristorante del mio albergo, pubblicizzato come "terrazza con vista eccezionale su Bangalore, ed il mangiare delle star", ultra chic e trendy, mi è costato 880 Rupie, vale a dire 14 EUR circa.

Certo che si vede che l'India è un paese in forte crescita: sono tutti giovani, anche i capi! Da noi si vede che regna lo status quo e non il merito. Quadri e diregenti hanno una età media doppia di quella dei miei colleghi indiani...qui regna "il non cambiare per non dare fastidio" e "promuovo i miei amici".

A Bangalore invece, dove si è in forte crescita, chi sa fare avanza. Non chi sa leccare...

Ho fatto un giro di MG Road (Mahatma Gandhi Road), la strada dove è situata la Nokia Siemens Networks a Bangalore. Ho visto i palazzi di Yahoo, Oracle, ma anche di ING Direct (si, quella del leone, la banca), Citigroup...insomma, si vede che qui sta succedendo qualcosa.

Da noi, a Milano, se succede qualcosa, è veder spuntare un condominio dove prima c'era un angolo di verde perché così il palazzinaro ed il comune intascano soldi. Poi che il palazzo sia brutto, non ci siano servizi o più lavoro, a chi interessa?

01/04/08 Dato che lavorato come un mulo, domenica mi sono accontentato di visitare Bangalore.

Non è una città molto turistica in effetti. Ci sono molti business, e si vede che circolano molti soldi: alcuni negozi sono bellissimi anche per gli standard di un occidentale ricco. Lo shopping estremo mi affatica molto, ma il conduttore di tuc-tuc, per farmi il giro della città mi chiede 300 rupie (al cambio attuale poco meno di 5 euro) compresa la visita ai suoi negozi di fiducia. Non si è obbligati a comprare nulla, e comunque è utile conoscere cosa offre la città.

Naturalmente vedo anche i punti veramente interessanti: il Bull Temple è senza dubbio un luogo particolare. E' una piccola cappella costruita attorno alla statua di un toro, nella tradizione figlio di Shiva, ricoperta di un materiale che lo rende nero lucente, sempre adornato con una collana di fiori tutto l'anno. Toccarlo con entrambe le mani porta fortuna. Si deve fare un giro intorno alla statua, e adorare la statua di Shiva posta proprio dietro l'animale, in una nicchia.

Altra meta è il palazzo di Tipu, uno dei maraja locali. E' senza dubbio un bel palazzo, e ai suoi tempi doveva essere veramente splendido.

Lunedì, giornata durissima, e poco interessante. Oggi, festicciola per il raggiungimento della milestone (obbiettivo) del gruppo, fatta con succhi di frutta (che qui sono ottimi), samosa e samban (dei dolci al miele e iddio solo sa cosa). Con la capo (si è una donna) ed il suo capo al quadrato, un inglese cui penso sia meglio evitare di incontrare, visto che mi sembra uno che non guarda in faccia a nessuno.

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