24/11/06 |
Rettifica: il progetto WiMax non è morto per effetto della fusione Nokia-Siemens. E' morto di morte "naturale".
O meglio è stato riallocato, e forse, mi dicono dalla regia, addirittura ripescato in parte da Nokia.
Anche io sono vittima della scarsa comunicazione interna... Per il resto, per il progetto di cui faccio parte, nessuna notizia, bocche cucite. E' utile a questo punto fare un piccolo quadro riassuntivo. Attualmente presto consulenza nel progetto RNC, o meglio "new generation" RNC, la prima versione totalmente rivista del cuore della rete di telefonia cellulare UMTS. L'RNC controlla e presiede a tutte le chiamate (o videochiamate per i più trendy) originate o terminate da un telefono UMTS. Insomma, quella scatola che controlla tutto ciò che sta dietro le antenne, più o meno (mi perdonino gli esperti). L'RNC Siemens (fino al 31 Dicembre almeno) è nato da una partnership Siemens e NEC, una ditta giapponese di elettronica e telecomunicazioni. La sua progettazione è cominciata 3 anni fa, e vedrà la prima installazione su un cliente pilota l'anno prossimo, se tutto va bene, per inteso. Nokia ha naturalmente il suo RNC, al 100% sviluppato da lei stessa. Anche Nokia sta progettando il suo "new generation" RNC, ma, mi dicono fonti autorevoli, è ad uno stadio progettuale più arretrato rispetto a quello Siemens. Quindi sulla carta, l'RNC Siemens è favorito. Ma, è un grosso, ma, la partnership con NEC è fortemente sgradita a Nokia, e quindi i due RNC sono molto vicini fra loro. Solo una vincerà: quale? Difficile dire, non ho elementi per fare ipotesi, ma non mi stupirei che alla fine si usi quello Nokia. Siemens in fondo è il partner debole, e se qualche altro asso è già stato giocato prima, la partita è già persa. Chi vincerà? |
20/11/06 |
Una delle prime vittime della fusione Nokia-Siemens è il progetto WiMax.
Per i non iniziati, WiMax è il protocollo per comunicazioni wireless a banda larga per utenti mobili, che in Italia è ancora in alto mare. Le frequenze utilizzate infatti sono in uso al Ministero della Difesa, il quale essendo in forte crisi con i tagli della Finanziaria si vuol far pagare a caro prezzo tale banda. Il problema tuttavia non è tanto questo, quanto il fatto che Siemens COM, vale a dire prima della fusione, era in ritardo per vari motivi rispetto ad altri competitor nell'offerta WiMax. Post fusione con Nokia, il ritardo significa evidentemente "taglio". Ma non finisce sicuramente qui: il progetto WiMax era una creatura fortemente voluta dal nostro direttore di Ricerca e Sviluppo: togliere questo progetto significa sconfessare l'attuale direttore, almeno in parte. Più di uno in effetti dice che nel nuovo organigramma (non ancora uscito) la sua posizione appaia più defilata, segnale per i maligni, di avvio dorato alla pensione con l'onore delle armi. Si sa che Nokia ha molti meno dirigenti rispetto a Siemens: un ringiovanimento e sfoltimento dei dirigenti possono essere nell'aria. Vedremo. |